Questo Museo prende l’avvio dalla convenzione stipulata nel 2015 tra il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo e il Comune di Polizzi Generosa per l’istituzione, presso la Biblioteca comunale, di un fondo documentario sulla storia della didattica della lingua e letteratura francese.
Grazie alla Convenzione, la Biblioteca è stata inserita in una rete universitaria europea per la mobilità studentesca e per la dimensione europea dell’educazione, a cui aderisce l’Ateneo palermitano, e nel progetto Forthem dell’Università Guthenberg di Mainz, che promuove multiculturalismo e plurilinguismo, in partenariato con sei università europee.
Il progetto Forthem prevedeva una giornata di studio nella Biblioteca di Polizzi, in cui la Presidente della Biblioteca , Ida Rampolla del Tindaro, ha illustrato agli studenti delle sei università gli autori siciliani che avevano scritto le loro opere in francese.
La Biblioteca è stata scelta per la sua ricca dotazione di testi rari legati alla cultura francese, provenienti dal patrimonio librario del duca Lancia di Brolo, noto francesista.
La dotazione iniziale si è poi notevolmente arricchita grazie a donazioni della Presidente e di molti soci dell’AMOPA, L’Associazione internazionale dei Membri dell’ Ordine Palme Accademiche, onorificenza creata da Napoleone per i docenti di francese.
E’ stato possibile così creare una raccolta, unica nel suo genere in un museo, di manuali scolastici dai primi del Novecento ai giorni nostri.
Questi testi, che di solito non sono conservati nelle biblioteche e scompaiono presto anche dai circuiti commerciali, sono una preziosa fonte di studio per la storia delle metodologie didattiche nell’insegnamento della grammatica, ma anche della letteratura , oggi sempre più sensibile , nel mondo scolastico, alle nuove tecniche per l’interpretazione dei testi.
Altrettanto può dirsi per i manuali tecnici , scientifici e commerciali, soggetti a un continuo aggiornamento per il progresso delle varie discipline e per l’evoluzione dei relativi linguaggi. E questo vale ovviamente anche per i testi di storia e di “civilisation”.
Un settore a parte è rappresentato , nel Museo, dalle opere letterarie commentate per la scuola, attraverso le quali è possibile cogliere i cambiamenti dei gusti dei lettori e i diversi orientamenti della critica. Queste pubblicazioni dimostrano anche, attraverso le Introduzioni e i commenti, l’interesse per la scuola di illustri francesisti , molti dei quali siciliani, come Ferruccio Centonze e Guglielmo Lo Curzio.
Un altro settore, anche questo finora piuttosto trascurato, è formato dagli antichi libri per l’infanzia e dai giornalini francesi per bambini o per bambine , introvabili in Italia e utili anche per conoscere alcune impostazioni pedagogiche e educative. Ricchissimo , poi, il reparto dei moderni giochi didattici, spesso molto originali.
Alla costituzione di questo insolito patrimonio librario hanno collaborato gli eredi di alcune docenti universitarie scomparse, validissime Socie dell’AMOPA, come le proff. Fiorella Brisotto di Bergamo e Anna Maria Rubino e Laura Catalano di Palermo.
I congiunti hanno infatti donato al Museo le biblioteche delle loro parenti, che, con i loro studi e la loro opera, hanno dato un grande contributo alla storia della didattica. Altrettanto importanti le donazioni personali di altre Socie dell’Amopa e docenti universitarie, come le proff. Carla Averso Giuliani di Roma e Jacqueline Lillo di Palermo.
Il Museo è stato inaugurato ufficialmente a Polizzi il 23 Marzo 2024 , nell’ambito delle attività previste dal gemellaggio tra l’Amopa italiana e quella del Principato di Monaco. Della delegazione monegasca faceva parte anche il Ministro dell’istruzione, che ha grandemente apprezzato l’originalità del Museo e l’interesse dimostrato da un paese siciliano per il multiculturalismo.
Da questa visita sono scaturiti nuovi progetti di scambi interculturali e un premio stanziato dal Ministro per i migliori studenti di francese.
Dove
Via Garibaldi 13 - Palazzo della cultura - Polizzi Generosa (PA)
Giorni di apertura
Tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 ingresso solo con visita guidata su prenotazione
Info aggiuntive
Ingresso gratuito