A Polizzi Generosa esiste un piccolo museo che raccoglie antichi reperti e apparecchiature elettriche provenienti da una piccola centrale idroelettrica e da una termoelettrica.
La centralina idroelettrica, realizzata nel 1901 dall’ing. Luigi Rampolla, sfruttava le abbondanti acque che già alimentavano un mulino idraulico ubicato nelle campagne di Polizzi. L’impianto idro-elettrico, uno dei primi e forse il terzo realizzato in Sicilia, era a corrente alternata, e quando nel 1903 entrò in funzione costituì per quell’epoca un grande evento.
L’impianto utilizzava strumenti e apparecchiature allora appositamente costruite, e la loro raccolta, unitamente ad altri cimeli e documenti scritti, costituisce la collezione di antiche apparecchiature elettriche del periodo 1895/1960. In ogni pannello è inserita la descrizione tecnica dell’apparecchiatura e dello strumento elettrico.
Anche gli strumenti e le apparecchiature della centrale termoelettrica - realizzata nel 1925 per sopperire alle maggiori richieste di energia, acquisita nel 1937 dalla “Impresa Elettrica Giuseppe Francesco Rampolla” e così operante fino al 1962 (anno della nazionalizzazione dell’energia elettrica) - costituiscono il piccolo museo.
Il museo - tramite pannelli fissati a muro su cui sono collocati gli strumenti e le apparecchiature - è diviso in sezioni, ed ognuna rappresenta e illustra gli aspetti specifici dei 64 anni di attività ed esercizio della centrale idroelettrica e della centrale termoelettrica di Polizzi Generosa.
I pannelli riguardano:
Il museo ha anche una sezione didattica, diretta a rappresentare al visitatore come materialmente avviene la produzione di energia eolica, fotovoltaica e idraulica (i manufatti presenti in una parte del museo riproducono il funzionamento, in piccolo, di una vera e propria centrale eolica, fotovoltaica e idraulica).
Anche altre e particolari apparecchiature tecniche, riconducibili non solo alla energia elettrica (elementi di impianti elettrici interni, spinterometro, dinamo, particolari riproduttori di documenti a torchio e serigrafico, etc.) insieme a fotografie, disegni, documenti e scritti dell’epoca (bollette elettriche, corrispondenza amministrativa e contabile, etc.) caratterizzano la visita del museo.
Il piccolo museo presente a Polizzi Generosa, che conserva e custodisce la “Collezione privata di antiche apparecchiature elettriche (1895-1960)”, è stato pensato, creato e realizzato dall’Ing. Filippo Rampolla, “a che tutto non vada perduto”, e testimonia e rappresenta un particolare tipo di “archeologia industriale”, di storia e di vita imprenditoriale nella Sicilia sin dai primi del ‘900.
Dove
Via Giovanni Borgese, 24 - Polizzi Generosa